Iniziano ad arrivare le prima stime relative ai dazi contro l’Europa voluti dall’amministrazione Trump. Per quanto riguarda il nostro Paese, Bankitalia rivede il Pil: la crescita sarà solo dello 0,6%. Sul Corriere della Sera si legge che “il prodotto interno lordo crescerà solo dello 0,6% ma la situazione potrebbe anche peggiorare per le eventuali misure ritorsive da parte della Ue e delle altre economia e se dovessero perdurare le tensioni sui mercati finanziari. La prima stima ufficiale dell’impatto della guerra commerciale arrivata dalla Banca d’Italia, che ha aggiornato le sue previsioni sull’economia italiana del prossimo triennio. Complessivamente, tra il 2025 e il 2028, i soli dazi imposti dagli Usa costeranno 0,7 punti di pil alla crescita italiana”. L’unica prospettiva di crescita potrebbe arrivare “da un orientamento più espansivo della politica di bilancio a livello europeo anche in connessione con gli annunci di incremento delle spese per la difesa”.