Le case farmaceutiche europee prendono al balzo la situazione ed attaccano l’Ue. Se non ci saranno regole più favorevoli sarebbero pronte alla grande fuga in America. “Al momento”, si legge sul Fatto Quotidiano, “i farmaci sono uno dei pochi prodotti esentati dai dazi statunitensi. La case farmaceutiche europee temono però che presto qualche barriera commerciale possa colpire anche i loro prodotti, così hanno chiesto interventi a Bruxelles per scongiurare quello che definiscono un rischio esodo verso gli Usa”. E la protesta non è da poco visti i nomi del fronte farmaceutico anti-Ue. “Tra i colossi europei che si sono rivolti a Bruxelles”, si legge ancora sul Fatto Quotidiano, “ci sono colossi del calibro di Bayer, Merck, Sanofi, Astrazeneca e Novartia”, un gruppo che sposta molto in termini di capitali e che potrebbe creare non pochi problemi all’Europa. Sarà capace la Comunità di garantire il cambiamento richiesto a gran voce?