Farà sempre più caldo, il clima cambia e scatena i nostalgici del Medio Evo, ma vedrete il gelo quando la Corrente del Golfo cambierà percorso. Green Pass: i titolari dei locali non possono chiedere i documenti ai clienti, dice il ministro Lamorgese, ma basterebbe un decreto,

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Farà sempre più caldo, il clima cambia e scatena i nostalgici del Medio Evo, ma vedrete il gelo quando la Corrente del Golfo cambierà percorso. Green Pass: i titolari dei locali non possono chiedere i documenti ai clienti, dice il ministro Lamorgese, ma basterebbe un decreto, equiparando i gestori agli alberghi e pensioni e case vacanze; Landini si schiera per i no pass, pessima lezione di educazione civica, ma il gran caldo giustifica tutto, ci aspetta una settimana sopra i 40

Green Pass: titolari dei locali non possono chiedere i documenti ai clienti, lo dice il ministro Lamorgese.

Basterebbe un decreto, equiparando i gestori agli alberghi e pensioni e case vacanze.

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Clima impazzito, la situazionene è grave, ma non si risolve fermando la civiltà. Onu, “scienziati” e giornalisti uniti in un abbraccio anti progresso. Il clima cambia perché è così da sempre. Ogni tanti anni fa più caldo e fa più freddo. Ma quando è caldo l’umanità sta bene, quando è freddo soffre. Vivevano bene nell’Impero romano perché era caldo, col freddo è arrivato il Medio Evo. Ai tempi di Augusto comunque, tra guerre e schiavitù, igiene scarsa e malattie, medicine degli stregoni e dottori ignoranti, l’aspettativa di vita era di 25 anni. Ma l’atmosfera era pulita e nelle città si vedevano le stelle.

Oggi, il progresso portato dalla scienza e dall’industria ci fanno vivere molto più a lungo e gli effetti di una epidemia come il coronavirus portano a 4 milioni di morti invece dei 100 di un secolo fa per la spagnola.

E allora? Allora, invece di provocare allarmismo senza soluzioni se non quella del lockdown industriale, gli scienziati dell’Onu proponessero misure concrete non per migliorare il clima, ma per contenerne gli effetti negativi sull’economia.

Cambiamento climatico, Rapporto Onu choc: “Situazione irreversibile, temperatura salirà fino a metà secolo”

Il rapporto Onu: “Emergenza climatica è colpa dell’uomo, il tempo per fermare il riscaldamento globale sta scadendo”

Cambiamenti climatici mai così veloci, alcuni già irreversibili: il livello dei mari sale a ritmo triplo rispetto al XX secolo – il rapporto Ipcc

Leggete bene. Qui scrive: aumenti mai registrati prima. La portata dei recenti cambiamenti nel sistema climatico sono senza precedenti da molti secoli e molte migliaia di anni.

Questo vuol dire che non è la prima volta. Ma se pochi secoli fa era ancora Medio Evo, non dipendeva dall’industria il cambiamento del clima.

E ancora. La temperatura superficiale globale è aumentata più velocemente a partire dal 1970 che in qualsiasi altro periodo di 50 anni degli ultimi 2000 anni. Durante il decennio 2011-2020 le temperature hanno superano quelle del più recente periodo caldo multi-centenario, circa 6500 anni fa.

Dove erano le industrie in quei tempi?

Questi scenari apocalittici sono chiaramente collegati alle nostre scelte e ai nostri stili di vita. “I cambiamenti nell’oceano quali il riscaldamento, le più frequenti ondate di calore marino, l’acidificazione degli oceani e la riduzione dei livelli di ossigeno in mare sono stati chiaramente collegati all’influenza umana”, si legge nel rapporto.

Intanto la Corrente del Golfo sta per cambiare strada e ne vedremo delle belle. Ma questi pensano alle automobili e alle fabbriche.